La novità è stata presentata a Como Lake 2023
Si chiama CABOLO Podium ed applica l’intelligenza artificiale alla trascrizione e traduzione di riunioni o convegni internazionali. La novità è stata presentata questa mattina in occasione del Como Lake 2023 da Enrico Giannotti, direttore generale di Cedat85.
CABOLO è un’intelligenza artificiale autonoma che elabora informazioni senza necessità di collegarsi a servizi esterni. Il podio interattivo ha un sistema integrato che trascrive e traduce in simultanea fino a 60 lingue diverse durante gli eventi internazionali. CABOLO Podium consente, in maniera facile e intuitiva, di seguire e comprendere quanto sta dicendo un relatore durante una conferenza internazionale: sullo schermo integrato nel podio e rivolto verso la platea, infatti, scorrono la trascrizione e la traduzione in tempo reale dell’intervento in corso in quel momento: “La nostra intelligenza artificiale, la trascrizione in tempo reale e la traduzione automatica nascono da competenze tradizionali e da esigenze concrete -spiega Giannotti-; chi di noi non si è trovato ad assistere a riunioni o convegni in una lingua che non padroneggiava, a non sentire bene parti importanti del discorso? Con la nostra tecnologia centriamo l’obiettivo di rendere i contenuti completamente accessibili”.
Questa storia di innovazione “Made in Italy” parte da un brevetto di Cedat85 che consente attraverso il riconoscimento della voce di trascrivere automaticamente e archiviare digitalmente le sedute di un consiglio comunale. Nel tempo sempre più assemblee civiche in Italia hanno adottato questo sistema fino a raggiungere oggi oltre 300 comuni e 5 consigli regionali. Nel 2015, grazie anche a continui aggiornamenti e miglioramenti tecnologici, questo sistema di resocontazione in tempo reale è stato adottato dalla Camera dei deputati e nel 2022 è approdato anche al Parlamento europeo. “Il rapporto di fiducia tra opinione pubblica e i suoi rappresentanti -continua Giannotti- passa anche dall’utilizzo di strumenti che garantiscano un’informazione chiara sull’attività degli eletti, tagliando sprechi e lunghi passaggi burocratici. Sono proprio la precisione, la riservatezza, l’efficienza e il risparmio di costi e di tempi che hanno spinto il Parlamento europeo nel 2022 a scegliere la nostra tecnologia come sistema ufficiale di resocontazione e traduzione parlamentare, battendo in gara pure Microsoft”.