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La sfida

British Library

Un patrimonio ricchissimo quello di British Library: un archivio di oltre 6,5 milioni di registrazioni tra programmi, musica, discorsi, suoni ambientali che coprono un periodo di tempo dal 1880 a oggi. Tutto questo rischiava di essere compromesso sia a causa della progressiva scomparsa di supporti su cui il materiale è stato registrato, sia per l’usura del tempo.

Media Monitor, società del gruppo Cedat85 specializzata nella gestione dei contenuti audio e video, è stata scelta per fornire la tecnologia necessaria a trascrivere e archiviare le trasmissioni radiofoniche della collezione usando una soluzione basata sulla tecnologia Speech to Text. Grazie a questa tecnologia l’intero archivio sarà più facilmente accessibile e fruibile dagli utenti finali.

La risposta di Cedat

Media Monitor ha lavorato a questo progetto insieme al system integrator T-Pro.
La prima fase ha visto l’acquisizione e la trascrizione dell’intero archivio; una volta completato questo step si è passati all’archiviazione delle trasmissioni di 50 emittenti radiofoniche nazionali, locali e comunitarie.

Oggi, a distanza di 4 anni dall’inizio, “save our sounds” è tra i progetti di maggior successo di British Library.

Immagine che mostra una serie di apparecchi radiofonici vecchio stile