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Pianificazione strategica e infrastrutture digitali nei luoghi di lavoro

Aprile 5, 2022

Quali sono le strategie per automatizzare le operazioni, innovare con l’infrastruttura e fornire un ambiente di lavoro digitale in continuo miglioramento? Una ricerca della società di consulenza strategica Gartner uscita nello scorso anno cerca di indicare quali siano le giuste scelte per il futuro.  

Abbiamo già affrontato il tema del digital workplace in questo articolo dedicato allo smart office. Un digital workplace è una forma virtualizzata del tradizionale ambiente d’ufficio in presenza, in cui molti elementi di collaborazione e produttività sono eseguiti attraverso una combinazione di applicazioni digitali, cloud computing e altre tecnologie. È un piano progettato per creare un ambiente di lavoro digitale efficace per i dipendenti, sia che si trovino in remoto o meno. Queste strategie si concentrano sull’uso della tecnologia, compresi hardware e software appropriati, per migliorare l’efficienza dei processi di business di un’organizzazione e aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.

È il punto in cui la trasformazione digitale e il coinvolgimento dei dipendenti si intersecano per garantire che le persone non siano alienate o sopraffatte da sistemi complessi e disparati che non funzionano bene insieme. Invece, sono autorizzate a lavorare in modo efficiente, creativo e produttivo con l’aiuto della tecnologia a portata di mano.

Nel rapporto Gartner vengono esposte cinque ipotesi chiave di pianificazione strategica, implicazioni di mercato e raccomandazioni che i leader I&O (infrastrutture e operazioni) dovrebbero considerare quando rivaluteranno la tecnologia implementata durante la risposta iniziale alla pandemia.

Consolidamento della gestione e della sicurezza degli endpoint

Molte organizzazioni sono alla ricerca di modi per semplificare la collaborazione tra I&O e sicurezza IT per aiutare a coordinare le azioni per rilevare, indagare e risolvere i problemi di sicurezza. 

Con il termine endpoint si intende qualsiasi dispositivo che possa connettersi a Internet, sia fisicamente che in cloud. Proprio questo rende gli endpoint uno dei canali preferiti per gli attacchi alla sicurezza informatica di un’azienda o di uno studio. La loro vulnerabilità “naturale” viene ora esasperata dalla diffusione dello smart working dovuta all’emergenza covid e all’uso di dispositivi privati, generalmente meno protetti, per lavorare.

Essenziale è quindi la scelta di una piattaforma unificata per ridurre i costi e le spese di gestione di più strumenti, contratti e fornitori. La collaborazione tra l’I&O e i team di sicurezza IT può essere migliorata creando obiettivi condivisi per accelerare il rilevamento delle minacce e il rimedio, oltre a migliorare l’esperienza dell’utente.

La virtualizzazione dei desktop non sarà per forza la scelta vincente

La pandemia di COVID-19 e il successivo passaggio al lavoro da casa ha provocato numerosi cambiamenti tecnologici, molti dei quali incentrati sul modo in cui le organizzazioni forniscono servizi IT alla loro forza lavoro. ​​Questo è il caso dell’infrastruttura desktop virtuale (VDI), nota anche come virtualizzazione desktop o elaborazione thin client. Il passaggio al lavoro remoto ha rinnovato l’interesse per la VDI (infrastruttura desktop virtuale) e la sua derivazione cloud Desktop-as-a-Service (DaaS).

Anche su questo aspetto punta l’attenzione lo studio di Gartner: quando ci si concentra solo sui costi delle infrastrutture tecnologiche di virtualizzazione dei desktop i progetti falliscono. Questo perché le soluzioni di virtualizzazione del desktop hanno un costo totale di proprietà più elevato rispetto alla maggior parte degli scenari di distribuzione dei PC desktop fisici.

Manutenzione automatica degli endpoint

Secondo il rapporto Gartner c’è una rinascita del desiderio di identificare e risolvere automaticamente i problemi degli endpoint. Gli strumenti tradizionali di autodiagnosi degli endpoint non sono riusciti a mantenere questa promessa però, ma gli strumenti UEM (soluzioni di gestione unificata degli endpoint) basati su SaaS o il monitoraggio dell’esperienza digitale (DEM) basato sull’automazione stanno rendendo questo desiderio una realtà sfruttando l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico (ML).

Il ruolo di chi si occupa di I&O all’interno dell’azienda sarà sempre più un ruolo strategico e di primo piano.

Dato che la tecnologia è diventata la connessione primaria al luogo di lavoro a causa della pandemia, il suo impatto è sempre più decisivo. I CIO stanno collaborando maggiormente con i Chief Human Resources Officer (CHRO) per accelerare la trasformazione digitale e hanno bisogno di un’organizzazione con la giusta mentalità, competenze e processi per guidare questo lavoro.

Una digital workplace strategy  è il punto in cui la trasformazione digitale e il coinvolgimento dei dipendenti si intersecano per garantire che le persone non siano alienate o sopraffatte da sistemi complessi e disparati che non funzionano bene insieme.

Riduzione del tempo per gestire le applicazioni Windows

Il numero di applicazioni nell’impresa media aumenterà del 25% entro il 2025, e Microsoft Windows rimarrà la piattaforma dominante all’interno delle aziende, anche per le applicazioni indipendenti dal sistema operativo, come per esempio le applicazioni web. 

ENGLISH

Strategic planning and digital infrastructures in the workplace

 

What are the strategies for automating operations, innovating with infrastructure, and providing an ever-improving digital workplace? A research by the strategic consulting firm Gartner released last year tries to indicate which are the right choices for the future.

We have already addressed the issue of the digital workplace in this article dedicated to the smart office. A digital workplace is a virtualized form of the traditional face-to-face office environment, in which many elements of collaboration and productivity are performed through a combination of digital applications, cloud computing, and other technologies. It’s a plan designed to create an effective digital workplace for employees, whether they are remotely or not. These strategies focus on using technology, including appropriate hardware and software, to improve the efficiency of an organization’s business processes and increase employee engagement.

It’s where digital transformation and employee engagement intersect to ensure people aren’t alienated or overwhelmed by complex and disparate systems that don’t work well together. Instead, they are empowered to work efficiently, creatively, and productively with the help of technology at their fingertips.

The Gartner report sets out five key strategic planning assumptions, market implications, and recommendations that I&O (infrastructure and operations) leaders should consider when re-evaluating the technology implemented during the initial pandemic response.

Consolidation of endpoint management and security

Many organizations are looking for ways to streamline collaboration between I&O and IT security to help coordinate actions to detect, investigate, and resolve security issues.

The term endpoint refers to any device that can connect to the Internet, both physically and in the cloud. Precisely this makes endpoints one of the preferred channels for cyber security attacks of a company or studio. Their “natural” vulnerability is now exacerbated by the spread of smart working due to the covid emergency and the use of private devices, generally less protected, to work.

Therefore, the choice of a unified platform is essential to reduce the costs and expenses of managing multiple instruments, contracts and suppliers. Collaboration between I&O and IT security teams can be enhanced by creating shared goals to accelerate threat detection and remediation, as well as improve the user experience.

Desktop virtualization won’t necessarily be the winning choice

The COVID-19 pandemic and subsequent shift to work from home has resulted in numerous technological shifts, many of them centered around how organizations deliver IT services to their workforce. This is the case with virtual desktop infrastructure (VDI), also known as desktop virtualization or thin client computing. The move to remote working has renewed interest in VDI (Virtual Desktop Infrastructure) and its Desktop-as-a-Service (DaaS) cloud derivation.

The Gartner study focuses its attention on this aspect too: when we focus only on the costs of the technological infrastructures of desktop virtualization, projects fail. This is because desktop virtualization solutions have a higher total cost of ownership than most physical desktop PC deployment scenarios.

Automatic endpoint maintenance

According to the Gartner report, there is a resurgence of the desire to automatically identify and fix endpoint problems. Traditional endpoint self-diagnostic tools have failed to deliver on this promise though, but SaaS-based UEM (Unified Endpoint Management Solutions) tools or automation-based digital experience monitoring (DEM) are making this desire a reality. reality by leveraging artificial intelligence (AI) and machine learning (ML).

The role of those involved in I&O within the company will increasingly be a strategic and leading role.

As technology has become the primary connection to the workplace due to the pandemic, its impact is increasingly decisive. CIOs are collaborating more with Chief Human Resources Officers (CHROs) to accelerate digital transformation, and they need an organization with the right mindset, skills and processes to lead this work.

A digital workplace strategy is where digital transformation and employee engagement intersect to ensure that people are not alienated or overwhelmed by complex systems that don’t work well together.

Reduced time to manage Windows applications

The number of applications in the average enterprise will increase by 25% by 2025, and Microsoft Windows will remain the dominant platform within enterprises, even for OS-independent applications such as web applications.