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Il futuro del lavoro reinventato: ripensare i luoghi di lavoro

Aprile 25, 2022

Con una modalità di lavoro ibrida gli uffici cambieranno scopo, saranno luoghi in cui si svolgeranno attività mirate, che coinvolgeranno lavoratori, clienti e dirigenti. Non saranno il luogo predefinito per tutte le attività, soprattutto per quelle che richiedono un lavoro di concentrazione. Sono aspetti che stanno coinvolgendo il re-design dell’ufficio, e che tengono in considerazione anche i desideri e i bisogni dei dipendenti.

In questo articolo punteremo la nostra attenzione sullo futuro scopo del posto di lavoro in un mondo ibrido. Qualcosa di cui avevamo già parlato nell’articolo sullo smart office.

Il lavoro da remoto è già una realtà prevalente in alcuni ambiti lavorativi

Ad aiutarci a capire come cambierà fisicamente il luogo di lavoro ci sono anche questa volta i dati di alcune ricerche della società di consulenza strategica Gartner, con una analisi che si concentra sul capire quali sono gli spazi per sostenere i lavoratori digitali.

L’home office (ossia lavorare da casa o lontano dall’ufficio almeno un giorno alla settimana) è diventato una caratteristica permanente per molte realtà lavorative. Secondo le previsioni di Gartner sui lavoratori da remoto e ibridi, il 47% dei lavoratori della sfera della comunicazione e della tecnologia lavorerà in remoto entro il 2022, rispetto al 27% del 2019.

E le conseguenze quali sono? Il 72% dei dirigenti riferisce che i patrimoni immobiliari aziendali si ridurranno entro il 2022, quindi aumenteranno le postazioni condivise. Il design del luogo di lavoro passerà dal fornire postazioni di lavoro al supportare la socializzazione, il b e la collaborazione personale.

Come ripensare il luogo di lavoro?

Quali sono dunque i prossimi passi da fare per le aziende attente a sviluppare i talenti dei propri dipendenti e a ripensare l’ambiente di lavoro?

  • redigere una strategia dell’ambiente di lavoro, sviluppando piani a breve e lungo termine;
  • ricercare ciò che i dipendenti vogliono e hanno bisogno dall’ambiente di lavoro e dalle esperienze personali. Seguire le tendenze nel modo in cui ogni persona utilizza lo spazio con applicazioni di pianificazione delle risorse e tecnologie di monitoraggio dell’utilizzo dello spazio.
  • individuare il miglior progetto di design per lo scopo previsto di ogni singolo ufficio o funzione aziendale;
  • accelerare la formazione dei dipendenti su come utilizzare il nuovo ambiente di lavoro e creare insieme ai dipendenti i miglioramenti dell’ambiente di lavoro, facendoli partecipare attivamente a cicli di sperimentazione-apprendimento-interazione.

Più lavoro da casa, meno spazio in ufficio

La maggior parte delle aziende sta razionalizzando i propri beni immobiliari aziendali e riducendo le spese per immobili e strutture come risultato del lavoro ibrido. Il modello ibrido cambierà maggiormente il design dell’ufficio. L’ufficio non è più lo spazio di lavoro predefinito per il lavoro a testa bassa e da soli. La maggior parte dei dipendenti preferisce un mix di lavoro in ufficio e a distanza nei modelli ibridi. Pertanto, bisogna considerare come e quando i dipendenti sceglieranno l’ufficio. Quali esperienze può offrire l’ufficio aziendale? Quali esperienze può supportare meglio?

In futuro, l’ambiente di lavoro diventerà il luogo del coinvolgimento piuttosto che esclusivamente per la produttività. La maggior parte dei posti di lavoro pre pandemici sono stati progettati per ospitare postazioni di lavoro per tutti i ruoli e tutti i tipi di lavoro. Ora, quando l’home office si dimostrerà ugualmente efficace per molti tipi di lavoro, i luoghi di lavoro diventeranno uno strumento per coinvolgere i dipendenti in esperienze uniche e all’insegna della cultura aziendale.

Questo spostamento di attenzione porterà a profondi cambiamenti nel modo in cui lo spazio viene utilizzato. Non sorprende che un luogo di lavoro ibrido avrà meno postazioni di lavoro e più posti a sedere condivisi.

I sondaggi di Gartner sui leader del settore immobiliare aziendale hanno rilevato un aumento di tre volte dei posti a sedere condivisi da prima della pandemia a dopo. Il 36% degli intervistati ha detto che la maggior parte dei loro lavoratori non avrà una scrivania dedicata tra uno o due anni.

Co-creazione di nuove abitudini sul luogo di lavoro con i propri dipendenti

La maggior parte dei dipendenti è abituata ad andare in ufficio per svolgere un lavoro mirato. E anche se ora svolgono il loro lavoro a casa, non capiranno automaticamente il rovescio della medaglia del lavoro da remoto e ibrido, ossia che l’ufficio diventerà uno strumento di fidelizzazione. Gli uffici saranno utilizzati per attività come interagire con i colleghi, impegnarsi nella creatività e partecipare alla comunità aziendale, piuttosto che esclusivamente per la produttività. Il 45% dei dirigenti dice che i loro dipendenti non hanno una chiara visione o comprensione dello scopo futuro del posto di lavoro.

I vecchi presupposti e le abitudini legate all’uso dell’ufficio non cambieranno da soli. Di conseguenza, i responsabili aziendali devono guidare i manager su come pensare al luogo di lavoro e incoraggiare i dipendenti a co-creare nuovi esempi di utilizzo e regole su quando, perché e come utilizzare il luogo di lavoro.